Mulino Bianco | The Exhibeetion

The Exhibeetion nasce con l’obiettivo di mettere in relazione il punto di vista delle api con quello delle persone. Perché guardare la biodiversità da un punto di vista diverso è il primo passo per difenderla.

Per questo Mulino Bianco ha sviluppato un disciplinare per la coltivazione sostenibile del grano tenero, La Carta del Mulino. Lanciata nel 2019, La Carta del Mulino è un decalogo scritto insieme a WWF Italia, all’Università di Bologna e all’Università della Tuscia e che vede protagoniste 2.600 aziende agricole, 16 mulini per la macinazione del grano, 80 centri di stoccaggio e 10 impianti di produzione.

Tra i dieci punti de La Carta del Mulino, c’è l’impegno a destinare il 3% dei campi di grano tenero ai fiori – pari a circa 2.500 campi da calcio ogni anno – utili per difendere la biodiversità e salvaguardare le api e gli altri insetti impollinatori.

Oggi, già oltre 320.000 tonnellate di grano tenero vengono coltivate nel rispetto de La Carta del Mulino e oltre 100 prodotti Mulino Bianco contengono questo ingrediente.

WHAT I DID

  • Art Direction
  • Graphic Design

AWARDS

  • Bronze ADCI – Comunicazione PR Corporate

Com’è un campo di fiori visto dagli occhi di un’ape?

Ogni ape ha ben 5 occhi e vede il mondo attraverso uno spettrogramma in grado di visualizzare 4 cromie con le sue sfumature: giallo (arancio, verde giallastro), verde bluastro, blue e la gamma dei colori ultravioletti, da noi non percepibile.

Questo permette a questi insetti, da cui dipende circa il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore e l’80% delle piante produttrici di cibo e prodotti per il consumo umano, di vedere i fiori e il loro polline in un modo decisamente unico e spettacolare.

Il punto di vista di Brahmino

Simone Bramante, in arte Brahmino, è un fotografo cresciuto a Finale Emilia, in provincia di Modena, nei campi della pianura.

Con questo progetto fotografico, che prosegue il suo stile surrealista e la sua inconfondibile narrativa onirica, l’artista ha potuto compiere un ritorno alle sue origini: da un lato alle sue origini emiliane, che condivide con Mulino Bianco, dall’altro alla natura dei campi e della pianura in cui è cresciuto.

Il punto di vista degli agricoltori

I Fiori del Mulino è il concorso che premia l’azienda agricola che meglio si è distinta nel destinare il 3% dei propri campi di grano tenero ai fiori, seguendo le indicazioni del disciplinare di agricoltura sostenibile La Carta del Mulino.

I coltivatori, invitati a scendere in campo per scattare una foto della propria distesa fiorita, hanno risposto in gran numero, cercando di cogliere ogni sfumatura della bellezza, mai così utile, che la loro scelta etica e il loro lavoro, ha regalato alla nostra biodiversità.

L’evento

 

Il 29 settembre, presso il MEET Digital Culture Center di Milano, Mulino Bianco ha organizzato un vero e proprio evento per promuovere la mostra immersiva, il rebranding e tutte le novità di marca.

Giornalisti e influencer provenienti da tutta Italia sono stati accolti con una colazione ad hoc, ovviamente firmata Mulino Bianco, e hanno assistito, in anteprima mondiale, allo svelamento del nuovo logo e all’anteprima di The Exhibeetion.

La mostra immersiva è stata aperta gratuitamente al pubblico nelle giornate del 30 settembre e del 01 ottobre.

Agency: VICEVERSA Studio • CD: Davide Canepa & Luciano Marchetti • AD: Andrea Talone • CDP: Basement • Executive: Francesco Crespi • Production Manager: Valeria Spilotro • Digital Artist: Karmachina • 
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